“Siamo sorpresi dalle dichiarazioni dell’assessore regionale all’Istruzione e politiche giovanili, Gabriella Sentinelli, in merito all’erogazione della seconda rata della borsa di studio universitaria che ieri ha rassicurato gli aventi diritto dicendo “che presto saranno sbloccati i fondi. Infatti la Regione Lazio ha già predisposto tutti gli atti necessari all’erogazione dei fondi a Laziodisu e la liquidità sarà trasferita nel più breve tempo possibile, compatibilmente con la risoluzione dei problemi posti dai vincoli del patto di stabilità. Siamo sorpresi perché si è dimenticata di dire che l’Unione degli Universitari e il sindacato studentesco romano Ricomincio dagli studenti hanno diffidato, l’ente per il diritto allo studio laziale, proprio per la stessa ragione”. Spiegano UDU e RDS.
“Domani avremo un incontro con l’assessore per cercare di risolvere la situazione. Dopo le dichiarazioni di ieri dell’assessore però vogliamo essere chiari fin da ora: questa volta non ci accontenteremo di una pacca sulle spalle e delle parole di facciata “risolveremo presto”- dichiara Michele Orezzi Coordinatore Nazionale dell’UDU- questa volta vogliamo l’erogazione immediata delle borse e la garanzia che in futuro si farà tutto con grande anticipo. Alla fine dell’incontro di domani non escludiamo assolutamente di continuare una battaglia legale che chieda pure il risarcimento danni per tutte le persone che hanno ricevuto nell”ultimo anno la borsa di studio in ritardo”.
“La situazione non è più sostenibile- precisa il coordinatore romano di Ricomincio dagli studenti Marco Salfi- non si capisce che l’erogazione della borsa di studio con ritardi di mesi pesa nel quotidiano in modo gigantesco sulle spalle degli studenti: dove deve trovarli questi soldi uno studente borsista? E’ questo il modo di premiare il merito di questa regione? Come non si riesce a capire che questi studenti rischiano di mollare l’università per sempre? Dopo aver sentito domani che ci dirà l’assessore Sentinelli, dopo la diffida che abbiamo mandato all’ente di fine settimana scorsa capiremo insieme all’Unione degli Universitari come continuare l’azione legale per tutelare gli studenti dalle negligenze di questa giunta laziale”.
“Domani avviseremo gli studenti con una nota dell’esito dell’incontro di domani pomeriggio con la Regione- spiegano all’unisono UDU e RDS- e per aggiornare tutti gli studenti sulle novità della Regione e su eventuali procedimenti legali per far valere i diritti degli studenti convochiamo un’assemblea pubblica per il giorno lunedì 24 settembre alle ore 16:00 nella Facoltà di Ingegneria dell’Università di Roma Tre, a cui sono invitati a partecipare i borsisti”.
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