Apprendiamo a mezzo stampa della probabile emanazione,a giorni, di un decreto ministeriale che rinvierebbe i test di ingresso alle università al mese di Settembre, annullando così la decisione dell’ex Ministro Profumo di procedere allo svolgimento dei primi test entro il mese di Luglio.
Michele Orezzi, Coordinatore dell’UdU, dichiara: “Sicuramente le tempistiche sono sempre molto ristrette. A poche settimane dalla data prevista per lo svolgimento dei test potremmo avere un rinvio, sicuramente le tempistiche non aiutano. Tuttavia ci sentiamo di esprimere un giudizio positivo per questa decisione, qualora venisse confermata”.
Continua Orezzi: “Quando l’ex Ministro prese la decisione di anticipare senza preavviso e senza dialogo con gli studenti le date dei test abbiamo giustamente denunciato quanto stava accadendo. Era davvero poco comprensibile richiedere agli studenti di effettuare una scelta vincolante sul percorso universitario a pochi giorni dagli esami di maturità. Ora però resta da affrontare il nodo del punteggio assegnato al voto di maturità e la questione più complessiva, ma che si fa sempre più urgente, di superare il numero chiuso”.
“Pensiamo che sia necessario” conclude Orezzi “avere un sistema universitario che non sia bloccato all’ingresso, ma nel quale gli studenti siano messi in condizione di studiare e di dimostrare, esame dopo esame, se effettivamente hanno le capacità o no. Da tempo chiediamo alla politica di avviare una seria discussione su questo punto; speriamo che si possa finalmente iniziare a parlarne senza più veti ideologici”.
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