Oggi sarà votato il DL 104/2013 alla Camera dei Deputati, un decreto che non segna alcuna inversione di marcia: l’emendamento sul bonus maturità riguardante l’accesso ai corsi di studio a numero chiuso è solo una “pezza” per porre rimedio ai disastri causati dal numero chiuso e dai test d’ingresso che denunciamo ormai da tempo, quest’anno incrementati dal bonus maturità.
Abbiamo deciso dunque di riaprire i termini per le adesioni al Maxi ricorso, in difesa delle migliaia di studenti e studentesse che hanno svolto un test (già di per se fallace) prima basandosi sull’esistenza del bonus (già di per se incostituzionale e discriminatorio), abolito poi in corso d’opera e ad oggi in parte riconosciuto per chi ne avrebbe beneficiato: una scelta doppiamente discriminatoria che non possiamo avvallare.
“L’emendamento approvato è solo un modo per salvaguardare i limiti all’accesso, quegli stessi limiti che impediscono ogni anno a più di 300 000 mila studenti e studentesse di poter scegliere liberamente il loro percorso di studi e di vita. Con la riapertura del Maxi ricorso vogliamo dimostrare ancora una volta quanto i limiti posti all’accesso nelle nostre università (siano il numero chiuso definito dal MIUR o quello programmato a scelta dei singoli Atenei) debbano necessariamente essere smantellati e superati – dichiara Gianluca Scuccimarra Coordinatore dell’Unione degli Universitari – chiediamo al Ministro Carrozza che venga istituito un Tavolo con noi studenti che abbia come unico scopo quello di superare il sistema del numero chiuso e garantire il libero accesso a TUTTI!”
Conclude Scuccimarra “Le barriere all’accesso negano la libertà di scelta di migliaia di studenti e studentesse nel percorso di studi che vogliono intraprendere; una scelta che non può essere negata in un Paese che suole definirsi democratico. I consiglieri dell’Unione degli Universitari ieri, infatti, hanno presentato una mozione in CNSU che chiede a gran voce un tavolo con il Ministro che vada in questa direzione. L’istruzione è l’unico strumento per ripartire, per dare un futuro a questo Paese: per questa inversione di marcia il 15 novembre scenderemo in piazza insieme alla Rete degli studenti medi allo slogan “Change the way” , affinché l’istruzione sia il motore per ripartire, la rimozione delle barriere all’accesso è una delle tappe fondamentali.”
QUI TUTTE LE INFORMAZIONI E I DOCUMENTI PER ADERIRE AL MAXI RICORSO
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