Oggi per la giornata internazionale per il diritto allo studio in tutta Italia ci saranno iniziative e mobilitazioni organizzate dall’Unione degli Universitari e dalla Rete degli Studenti Medi in difesa dell’istruzione pubblica, aperta ed accessibile a tutti, fondata su un diritto umano fondamentale, ovvero il diritto allo studio, un diritto che troppo spesso nel nostro Paese viene calpestato e non ci si investe abbastanza, siamo il fanalino di coda dell’Europa.
Vogliamo partire dal diritto allo studio, dai diritti e dal lavoro per costruire un futuro diverso per tutti, questo il messaggio che porteremo nelle nostre scuole e nelle nostre università oggi per la giornata internazionale dello studente e che abbiamo voluto dare con il blitz notturno “#costruiamoilfuturo se non per tutti per chi?” fatto davanti al Ministero del Lavoro.
Alberto Irone, Portavoce della Rete degli Studenti Medi, dichiara: “Il 17 novembre è la GIornata Internazionale per il Diritto allo Studio e da qui pensiamo si debba ripartire. Fin da sabato in moltissime città d’Italia sono state organizzate iniziative e mobilitazioni, ed oggi ci saranno quelle conclusive. Chiediamo al Governo di ripartire dall’istruzione e dal diritto allo studio, siamo stufi degli slogan, vogliamo fatti concreti. A partire dall’ascoltare le proposte degli studenti sul Piano Scuola, dall’aprire un tavolo di contrattazione per incidere veramente e profondamente sul provvedimento del governo, che la consultazione, per come è stata portata avanti, non è stata in grado di coinvolgere realmente gli studenti.”
Gianluca Scuccimarra, Coordinatore dell’Unione degli Universitari, conclude “Il diritto allo studio è un diritto umano fondamentale e da qui vogliamo ripartire. Siamo la generazione precaria, non possiamo permetterci un Paese che ci priva del nostro presente e del nostro futuro. Vogliamo costruire un futuro fatto d’istruzione, diritto allo studio e lavoro: se il Governo pensa di poter rilanciare il Paese senza questi tre pilastri, sbaglia. Partendo da questa giornata faremo un viaggio per l’Italia dei diritti, dell’istruzione, del lavoro per dare voce a tutte quelle esperienze che un cambiamento lo chiedono a gran voce, costruire un futuro diverso è possibile, se non per tutti per chi? ”
In allegato le foto del Blitz notturno sl Ministero del Lavoro
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