Il 3 dicembre il CDA dell’Ersu di Cagliari ha deliberato per l’attivazione di un nuovo bando a favore degli studenti che sono stati esclusi dal bando “borse di studio e alloggi 2015/16” in seguito al dpcm 159/2013, la riforma dell’indicatore della situazione economica equivalente.
Con i fondi rimasti disponibili dallo stanziamento iniziale, previsto per le borse, l’Ersu ha scelto di tentare di arginare le enormi difficoltà riscontrate in seguito all’esclusione di migliaia di studenti che, senza il beneficio della borsa, rischiano di non poter proseguire il loro percorso accademico.
I fondi a disposizione per questo intervento si attestano poco sopra i 900.000 mila euro, ulteriori risorse potrebbero essere disponibili qualora la Regione dovesse decidere di sbloccare i fondi fse ed impegnarli a favore dell’Ersu.
Vista l’attuale esiguità delle risorse disponibili, tale intervento non potrà garantire il beneficio della borsa, ma sarà finalizzato ad abbattere il costo della tasse universitarie per tutti coloro che saranno in graduatoria, fino ad esaurimento fondi.
Vista la quantità di studenti che prevedibilmente potrebbero essere interessati a tale contributo, non sarà possibile soddisfare tutti in egual misura.
L’intervento promosso dall’Ersu è da intendersi come un’azione d’emergenza finalizzata ad arginare le disastrose conseguenze determinate dall’introduzione dei nuovi parametri per il calcolo dell’Isee.
Per questi motivi le azioni di informazione, sensibilizzazione e le battaglie contro le inadempienze della Regione Sardegna non devono finire.
Occorre che i fondi FSE vengano sbloccati con celerità, per garantire un’agevolazione a un maggior numero di studenti, e nondimeno è fondamentale dotare l’Ersu delle risorse necessarie per poter garantire la borsa di studio a chi ne ha diritto.
Dichiara Francesco Pitirra, Rappresentante degli Studenti di UniCa 2.0 in CDA Ersu: “Siamo soddisfatti del lavoro svolto. É superfluo ribadire che tale intervento sicuramente aiuterà tantissimi studenti che stanno avendo serie difficoltà in seguito al mancato beneficio della borsa, tuttavia non risolverà il problema. La mobilitazione degli studenti contro il nuovo ISEE continua, sperando che questo bando possa essere un segnale per la Regione Sardegna che in un momento come questo dovrebbe stanziare più fondi affinché ogni studente escluso ottenga la Borsa di cui ha diritto. Chiediamo alla Regione che sblocchi immediatamente il fondo fse ancora non impegnato a favore dell’Ersu, così da allargare la platea di beneficiari del contributo nel nuovo bando”
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