veneto udu_rete_regioneDalla seduta del Consiglio Regionale giungono, finalmente, buone notizie e vittorie concrete. Come Studenti Per – Udu Padova, Unione degli Universitari – UDU Venezia, Ateneo alla luce del sole – UDU Verona e Rete degli Studenti Medi Veneto abbiamo presentato, grazie all’appoggio dei consiglieri di minoranza, cinque importanti punti all’ordine del giorno riguardo il Diritto allo Studio e il welfare studentesco.

“Come Unione degli Universitari – dichiarano i rappresentanti dell’UDU di Padova, Venezia e Verona – abbiamo ottenuto garanzie chiare per il Diritto allo Studio in termini di revisione delle soglie ISPE per l’assegnazione delle borse di studio. Un intervento imprescindibile per far fronte al drammatico calo degli idonei (quasi 3200 studenti tra gli Atenei di Padova, Ca’ Foscari, IUAV e Verona) causato dalle nuove modalità di calcolo ISEE e dalle rivalutazioni patrimoniali, come da noi denunciato con largo anticipo a livello nazionale (goo.gl/Ji6qMF). Si tratta di un grandissimo risultato che permetterà a migliaia di studenti di veder garantito il proprio diritto allo studio.
Abbiamo chiesto e ottenuto un impegno della giunta per lo sblocco del patto di stabilità per gli ESU di Padova e Verona, garantendo maggiore libertà in termini di spesa e investimenti.

Come ultima istanza, infine, abbiamo proposto l’introduzione di agevolazioni sulle tariffe degli abbonamenti ferroviari per le categorie deboli e non titolari di reddito, in particolare studenti, portatori di handicap e pensionati, ottenendo un’apertura ad affrontare il tema da parte della Regione.
Durante la seduta del Consiglio Regionale i tre punti presentati sono stati approvati, è stato invece rigettato l’OdG sullo sblocco delle risorse destinate alla copertura delle borse di studio, nonostante da tempo fosse stata promessa la copertura totale.

 

“Come Rete degli Studenti Medi – dichiara Jacopo Buffolo, coordinatore Rete degli Studenti Medi Veneto – abbiamo chiesto e ottenuto lo stanziamento di 1,5 milioni di euro destinati all’edilizia scolastica, per far fronte a quella che è una vera e propria emergenza: l’inadeguatezza e l’obsolescenza delle strutture che quotidianamente mette a rischio l’incolumità degli alunni. In particolare abbiamo ottenuto un chiaro impegno da parte della regione a intervenire velocemente a mettere in sicurezza e in uno stato di normalità l’edificio che ospita il Liceo Artistico Piero Selvatico di Padova, che nelle scorse settimane aveva subito la chiusura di un intero piano e diversi laboratori causando le giuste proteste degli studenti del liceo. La Giunta regionale si è quindi impegnata a garantire la pubblicazione di un bando per finanziare interventi straordinari in ambito di edilizia scolastica. Questo tuttavia non segna per noi una vittoria a tutti gli effetti: ci sono ancora delle criticità su cui intendiamo lavorare. Come il settore dei libri di testo, che costituisce una delle spese più gravose per le famiglie, sopratutto in momenti di crisi, su cui si è deciso di non investire in sede di Consiglio.”

 

Questi ennesimi risultati per il Diritto allo Studio e il welfare studentesco sono frutto di una battaglia che da anni portiamo avanti a difesa di questi temi, troppo spesso relegati ai margini della discussione politica.

Abbiamo chiesto alla Regione di stanziare nuove risorse nella legge di stabilità dal momento che l’iter per l’approvazione non si è ancora concluso, daremo battaglia fino all’ultimo affinché gli stanziamenti siano adeguati sia per far fronte alla problematica del nuovo ISEE che per un sostanziale rifinanziamento del capitolo DSU.

Studenti Per Udu Padova

Unione degli Universitari – Udu Venezia

Ateneo alla luce del Sole – Udu Verona

Rete degli Studenti Medi Veneto

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