RICORSI 2017

Di seguito la comunicazione dell’avv. Michele Bonetti in merito ai ricorsi 2017:
“Carissimi,
sono state appena pubblicate le graduatorie per i corsi di laurea a numero chiuso. Per quanto riguarda l’eventualità di inoltrare ricorso al TAR e al Presidente della Repubblica, da proporsi rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni dalla prima pubblicazione delle graduatorie, l’Unione degli Universitari ritiene opportuno dare delle prime indicazioni alla luce della situazione delineatasi.
L’UDU non ravvede, allo stato, le condizioni per avanzare un Maxi Ricorso.
Invitiamo alla massima prudenza gli studenti, considerando le spese legali attive e di soccombenza per un ricorso che, allo stato attuale, sembra avanzabile solamente per casi particolari e comunque per punteggi, all’esito degli scorrimenti, prossimi all’ingresso.
I motivi di eventuali ricorsi da avanzare, e rispetto alle quali manifestiamo perplessità per l’orientamento della giurisprudenza, concernono eventualmente domande sbagliate, posti rimasti liberi presso determinate sedi, mancato rispetto delle prescrizioni per gli studenti diversamente abili, DSA, discalculi, ecc, nonchè l’ipotesi di alcune domande copiate dai cosidetti “libroni” di preparazione per i quiz, ma tale ultima questione dovrà essere vagliata con estrema prudenza e attenzione e caso per caso. Sul punto a marzo era stato accolto un ricorso collettivo UDU dello scorso anno ma trattasi di ammissione con riserva rivedibile da parte del TAR, per cui resta sconsigliato proporre un ricorso unicamente su questo punto.
Diverso è il caso di Professioni Sanitarie per il Test Cineca ove è possibile dimostrare il superamento della cosidetta “prova di resistenza” avanzando l’ipotesi di aver ottenuto un punteggio utile all’ammissione presso altre sedi.
Queste ipotesi, elencate a titolo meramente esemplificativo, dovranno essere sempre attentamente valutate e di persona, non essendo necessariamente idonee alla proposizione di un ricorso giurisdizionale.
Per quanto concerne i noti fatti di Napoli, l’Unione degli Universitari sta seguendo le indagini difensive per il tramite dell’Avv. Michele Bonetti e ci riserviamo di costituirci parte civile. Pertanto per la possibilità di ricorrere in merito a tali accadimenti riteniamo più che opportuno attendere gli sviluppi delle indagini al fine di appurare l’entità e la veridicità degli illeciti commessi e solo all’esito sciogliere la nostra riserva.
Vi invitiamo a contattarci alla email ricorsi@unionedegliuniversitari.it”

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