“Università, Fedeli: riattivato l’Osservatorio per il Diritto allo studio
L’Osservatorio ricostituito oggi, i cui membri resteranno in carica per tre anni, avrà il compito di: presentare proposte per migliorare le prestazioni in materia di diritto allo studio; produrre, entro il mese di marzo di ogni anno, una relazione sull’attuazione del diritto allo studio a livello nazionale; realizzare analisi, confronti e ricerche su criteri e metodologie, con particolare riferimento alla valutazione dei costi di mantenimento agli studi, nonché dei risultati ottenuti; creare un sistema informativo per l’attuazione del diritto allo studio.
La ricostituzione dell’Osservatorio rientra fra le azioni messe in campo dal Governo e dal Ministero per il rilancio del diritto allo studio che comprendono: l’incremento delle risorse destinate a sostenere chi vuole proseguire negli studi universitari, la stabilizzazione a 217 milioni annui del Fondo per il diritto allo studio; nuove modalità di distribuzione a livello territoriale delle risorse basate non sulla spesa storica, ma sul fabbisogno reale; un’attenzione specifica alle aree del terremoto; una campagna informativa, avviata questa estate, per far conoscere alle studentesse e agli studenti tutte le opportunità e gli strumenti per il diritto allo studio, comprese le novità previste dalla cosiddetta no tax area che permette a chi ha un ISEE fino a 13.000 euro di iscriversi gratuitamente all’Università.
Sono componenti dell’Osservatorio:
Per il MIUR:
– la dott.ssa Maria Letizia Melina, Direttore Generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore (DGSINFS), che coordinerà i lavori;
– la dott.ssa Luisa Antonella De Paola, Dirigente responsabile Ufficio II – Studenti e interventi per il diritto allo Studio – DGSINFS.
Per il Ministero dell’Economia e delle Finanze:
– la dott.ssa Valentina Gemignani, Direttore Generale dell’Ufficio di Gabinetto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Per la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI):
– il prof. Luigi Dei, Rettore dell’Università di Firenze.
Per il Convegno permanente Direttori e Dirigenti delle Università italiane (CODAU):
– Il dott. Francesco De Domenico, Direttore Generale dell’Università degli Studi di Messina.
Per il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU):
– la sig.na Anna Azzalin, Presidente CNSU.
Per la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome:
– la dott.ssa Donatella Cefaloni, Regione Friuli-Venezia Giulia;
– la dott.ssa Patrizia Berti, Regione Emilia-Romagna;
– il prof. Giancarlo Ragozini, Regione Campania.
Per la Conferenza dei Collegi Universitari di merito (CCUM):
– il dott. Maurizio Carvelli, Vice Presidente CCUM;
– il dott. Fabio Monti, Segretario generale CCUM.
Esperti del settore:
– la dott.ssa Federica Laudisa, Funzionario della Regione Piemonte presso l’Osservatorio regionale per l’università e per il diritto allo studio universitario;
– il dott. Crescenzo Antonio Marino, Direttore Generale Politecnico di Bari;
– il prof. Luciano Modica, Professore ordinario di analisi matematica in quiescenza.”
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