Unione degli Universitari e Rete degli Studenti Medi in sciopero al fianco dei lavoratori della CGIL in tutta Italia.
“I motivi per scioperare sono molteplici, dai tagli in Legge di Bilancio, che rischiano di privatizzare moltissimi settori, alla svolta repressiva e autoritaria ormai presa da questo Governo” – dichiara Alessandro Bruscella, coordinatore dell’UDU – I tagli anche sul settore dell’università ci restituiscono l’immagine di un futuro incerto e precario, è il momento di occuparsene”
“Ancora una volta siamo in piazza in tutto il Paese al fianco di sindacati e lavoratori” dichiara Paolo Notarnicola, Coordinatore nazionale della Rete degli Studenti Medi “Siamo in piazza contro un mondo del lavoro precario, che sfrutta e uccide, ma anche contro un’istruzione sempre più sottofinanziata, come dimostra anche l’ultima legge di bilancio, che ci dimostra il disinteresse del governo verso le nuove generazioni.”
“Oggi come sempre, è necessario uno sforzo congiunto di tutte le parti coinvolte” concludono.
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